Centro don Onelio - Caneva di Tolmezzo. La presentazione del progetto, venerdì 6 febbraio alle ore 14.30
Formulate da un'équipe multi-professionale e costruite sulla base delle effettive esigenze del soggetto, saranno inizialmente rivolte agli utenti della Comunità Piergiorgio
Sono già arrivati a destinazione e proprio in questi giorni i due asinelli che sabato 31 gennaio sono approdati presso la sede secondaria della Comunità Piergiorgio Onlus a Caneva di Tolmezzo stanno già iniziando ad ambientarsi in attesa dell'importante evento.
Venerdì 6 febbraio infatti alle ore 14.30, sempre presso il Centro don Onelio, sarà presentato ufficialmente al pubblico il progetto integrato di onoterapia, realizzato in collaborazione con il Comune di Amaro, e basato appunto sull'impiego degli asini non soltanto per lo sfalcio ecologico ma soprattutto nelle attività assistite con le persone disabili.
"La qualità più importane dell' onoterapia consiste nel dare la possibilità alla persona con difficoltà relazionali, affettive ed emotive di vivere esperienze ricche di stimoli e di avere motivazioni che inducono la persona stessa a ricercare il contatto con l' animale creando quindi con esso un legame di tipo affettivo e favorendo la comunicazione e l' apertura verso gli altri - spiega Giuliana Turrin, psicologa presso la Comunità Piergiorgio ONLUS - Siamo davvero felici di poter sperimentare presso il nostro Centro questo tipo di attività sicuri di poter dare agli ospiti presenti e a tutti colori che dall' esterno vorranno parteciparvi un diverso, più autentico e meno complicato modo di vivere il rapporto affettivo, non ostacolato da differenze caratteriali ma garantito dalla semplicità e dalla naturalezza con cui da sempre l' animale si relaziona all' uomo. I progetti di onoterapia coinvolgono tutti i sensi in un graduale avvicinamento all' animale per poi passare all' accrescimento del legame che porta beneficio in diverse sfere, da quella comportamentale a quella emotiva ed affettiva sino ad arrivare alla sfera sociale".