L’illustre astrofisica fiorentina sarà in Comunità martedì 21 giugno dalle ore 16.30 per visitare la struttura udinese e per parlare con i ragazzi disabili che la frequentano quotidianamente
Visiterà la Comunità Piergiorgio e le strutture operative che ne sono parte integrante ma soprattutto parlerà direttamente con i ragazzi disabili che frequentano ogni giorno la realtà udinese di piazza Libia tenendo loro una lezione a dir poco”stellare”. Margherita Hack, tra le menti più brillanti della comunità scientifica italiana e il cui nome fa rima con l’astrofisica mondiale, prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, sarà dunque alla Comunità Piergiorgio Onlus di Udine martedì 21 giugno dalle ore 16.30. La Hack, membro dell’Accademia dei Lincei e ancora oggi Direttore del "Centro Interuniversitario Regionale per l'Astrofisica e la Cosmologia" (CIRAC) di Trieste, risponderà alle domande che i ragazzi disabili della Piergiorgio hanno già preparato, incuriositi da una donna che oltre ad essere tra le personalità scientifiche e culturali più autorevoli del nostro tempo è anche nota per il lungo e intenso impegno profuso in politica e nel sociale.
«Per noi è un onore poter aprire le porte a una persona di simile caratura – precisa Sandro Dal Molin, presidente della Comunità Piergiorgio che nel corso dell’anno ha aperto in più occasioni le sue porte a illustri esponenti del mondo della cultura – Siamo soprattutto felici di poter dare ai nostri ragazzi disabili l’opportunità di conoscere e di interagire con una straordinaria divulgatrice scientifica italiana, molto impegnata anche nel sociale, e di poterlo fare proprio nella nostra sede».