Sarà affidato alla dott.ssa Barbara Porcella, consulente informatico presso l'Ufficio H della Comunità Piergiorgio, il compito di illustrare al pubblico presente in sala i risultati del primo anno di attività del "Centro di riferimento regionale per la promozione e facilitazione della comunicazione"; accadrà giovedì 26 maggio nell'ambito del Corso di aggiornamento "Cure palliative: noi e la SLA" organizzato dall'A.S.S. 6 di Pordenone presso l'Auditorium Concordia, a San Vito al Tagliamento, e che dopo i saluti iniziali delle autorità lascerà la parola a svariati interventi destinati a coprire l'intera giornata, dalle ore 9 alle 17.30. «Il servizio che illustrerò è stato attivato in stretta sinergia con l'A.S.S. 4 "Medio Friuli" attraverso l'Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione "Gervasutta" di Udine per offrire a persone colpite da malattie neurodegenerative e invalidanti dal punto di vista della comunicazione la possibilità di avere strumenti ad alta e altissima tecnologia in comodato d'uso gratuito per scrivere e parlare ancora - anticipa la dott.ssa Porcella il cui intervento al Corso è previsto per le ore 16.15 - Lo spazio che abbiamo allestito presso l'Ufficio H accoglie non solo tre delle cinque tipologie di puntatori oculari esistenti sul mercato nazionale ma anche PC assemblati con sensori, tastiere virtuali, emulatori di mouse e comunicatori alfabetici con uscita in voce. L'obiettivo era quello di avere più strumenti possibili destinati alla comunicazione perché non esiste una macchina migliore delle altre e perché ogni paziente è un caso a se stante con necessità ben particolari. Questo è il motivo per cui era necessario individuare per ognuno lo strumento più adeguato e tagliato su misura».