Corso
A.A.A. Ausili Assistenza Anziani: i trasferimenti, la carrozzina, la deambulazione
Martedì, 27 Ottobre 2009
9.00 - 18.30
Hotel Colombo - Via C. Colombo, 710
Roma
Descrizione
Le manovre di trasferimento (del disabile in generale, dell'anziano in particolare) costituiscono un problema che spesso assume importanza clinica, sia per il personale di assistenza (infermiere, terapista) che per il paziente stesso. Manovre male eseguite possono costituire un rischio di rachialgie acute, croniche, recidivanti per gli operatori sanitari ma possono anche provocare danni a strutture osteoarticolari della persona che viene sollevata e spostata (più spesso interessata è la spalla). La definizione dei presupposti biomeccanici e delle modalità ‘corrette' di sollevamento e la conoscenza di apparecchiature meccaniche che permettono la soluzione facile e sicura delle situazioni più complesse sono elementi fondamentali per la buona gestione del soggetto anziano e disabile.La carrozzina è un ausilio assai diffuso in quanto permette a soggetti con difficoltà nel cammino di spostarsi autonomamente sia in interni che in esterni; inoltre è un ausilio per i care-givers in quanto facilita gli spostamenti "passivi" di persone non in grado di gestire in modo attivo la carrozzina stessa. Per un corretto utilizzo di questo ausilio occorre conoscere i presupposti biomeccanici della postura seduta, le conseguenze funzionali dei più comuni problemi fisici dell'anziano (perdite di forza, limitazioni articolari, complicanze dolorose) ed il potenziale di adattabilità dell'ausilio che negli ultimi anni si è notevolmente allargato consentendo plasticità eccezionale ma determinando anche una maggiore complessità nelle operazioni di scelta dell'ausilio, di adattamento dello stesso (selezione delle componenti accessorie e loro assemblaggio; definizione delle misure e dei rapporti spaziali di sedile, schienale, fiancali, supporti per arti superiori ed inferiori; realizzazione del definitivo assetto in rapporto con necessità e richieste dell'utente e dei care-givers).
La deambulazione dell'anziano è spesso caratterizzata da rallentamento ed insicurezza con maggiore affaticabilità e rischi aumentati di caduta. L'impiego di ausili per facilitare il cammino e renderlo più sicuro si basa sul coinvolgimento degli arti superiori e sull'aumento della base d'appoggio. Gli ausili per la deambulazione devono però spesso essere adattati alle caratteristiche somatiche ed alle capacità residue di chi li deve usare (rapporto tra dimensioni corporee e dimensioni dell'ausilio, caratteristiche dell'impugnatura, lato di utilizzo) ed anche al contesto nel quale sono impiegati (in interni od in esterni, possibilità di assistenza da parte di familiari o care-givers, dimensioni spaziali, modalità di funzionamento, stabilità, attriti). Per limitare i rischi di insuccessi, rifiuti, cadute la prescrizione di un ausilio per la deambulazione deve tener conto di tutte queste variabili e prevedere qualche seduta di addestramento all'uso corretto dell'ausilio stesso.
Quota di iscrizione
160 € + IvaUlteriori informazioni
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