Avere minime capacità di movimento oppure essere addirittura privi di braccia o gambe non significa non poter guidare. Lo sa bene una ditta tedesca che ha appena progettato un sistema a dir poco innovativo studiato proprio per persone tetraplegiche e comunque con forze fisiche ridotte al minimo ma che non intendono di certo rinunciare alla propria libertà di movimento in macchina. La loro
patente si chiama infatti
Space Drive. «Trattasi di un sistema geniale grazie al quale freni, acceleratore e sterzo, così come tutte le altre tradizionali funzioni dell'auto, vengono comandati da ausili tenuti sotto controllo da un microprocessore. Gli ausili stessi trasmettono poi, nel giro di alcuni nanosecondi, i segnali direttamente a due servomotori per il freno e l'acceleratore e a due altri motori per le manovre I singoli moduli sono configurabili su base individuale - racconta la futura terapista occupazionale Martina, al momento tirocinante all'Ufficio H della Comunità Piergiorgio di Udine e che proprio nel corso della sua intensa esperienza di formazione presso la Onlus ha potuto vedere di persona il sistema -
Space Drive può essere montato su qualsiasi veicolo, la sua manovrabilità si mantiene sicura anche a velocità elevate mentre la guida resta perfetta dal punto di vista ergonomico poichè studiata sulla base delle esigneze e delle caratteristiche di ogni singolo utente».
Ma come lo dobbiamo immaginare concretamente? «Come un sistema composto innanzitutto da un joystick, necessario per guidare con tatto; da un minivolante di soli 15 cm che può essere montato su qualsiasi veicolo - spiega ancora Martina, mentre ricorda che il sistema può essere acquistato soltanto rivolgendosi direttamente alla ditta tedesca e che per poterlo utilizzare in Italia sono comunque necessari dei permessi specifici - Un'altra parte dell'ausilio è poi rappresentata da un interruttore a scorrimento abbinato al volante montabile a destra oppure a sinistra e disponibile anche con poggiabraccio adattato e, infine, da un tastierino per il comando delle funzioni cosiddette secondarie, ossia frecce, clacson, luci di emergenza, abbaglianti e anabbaglianti, tergicristallo e climatizzatore, solo per fare alcuni esempi. Un ausilio straordinario insomma per consentire il massimo grado di autonomia anche a chi l'ha purtroppo perduta».
PROVE GRATUITE ALLA COMUNITÀ PIERGIORGIO
A settembre, in data da definirsi, sarà possibile testare il sistema.
Le prenotazioni sono aperte sin d'ora. Tel. 0432.403431 o inviando una mail ufficioh@piergiorgio.org