La Ditta Audiologic ha recentemente presentato tre strumenti innovativi all'Ufficio H
Audiobook multifunzione, un sistema d'ingrandimento portatile PVO e infine un programma di riconoscimento dei testi per telefoni cellulari. La ditta Audiologic che ha sede a Padova ha presentato proprio questi tre strumenti di comunicazione, destinati a persone non vedenti, presso l'Ufficio H della Comunità Piergiorgio Onlus di Udine, l'ente regionale che da anni si occupa di consulenze in tema di ausili per persone disabili.
"È stato un incontro davvero interessante che si colloca in un percorso molto preciso e di maggiore articolazione dello sportello informativo per non vedenti - spiega il dott. Enrico Pin, consulente informatico della Piergiorgio - Si tratta di un servizio importante, attivo qui all'Ufficio H gia' da diversi anni e coordinato dal nostro consulente Mauro Costantini".
Il primo strumento presentato dalla Ditta padovana, Audiobook multifunzione, si traduce sostanzialmente in un sistema autonomo che può effettuare la lettura di testi a stampa attraverso un sintetizzatore vocale.
"Si tratta di uno scanner capace di trasformare un libro in un file di testo che viene riconosciuto dal pc e tradotto immediatamente in voce - precisa il dott. Pin - Il sistema e' in grado di leggere non soltanto libri ma anche giornali, riviste e qualsiasi altro testo scritto che è sufficiente posizionare sul ripiano di vetro posto sulla sommita' dell'apparecchio. Il sistema d'ingrandimento portatile modello PVO nasce invece dall'esigenza di poter disporre di uno strumento di ingrandimento versatile e facilmente trasportabile per avere cosi una visione ingrandita di testi, immagini e piu' in generale dell'ambiente esterno".
Audioreader è infine il nuovo programma che consente di effettuare il riconoscimento di testi a stampa utilizzando semplicemente la fotocamera del telefonino. "In questo caso è sufficiente inquadrare l'obiettivo scelto - aggiunge ancora il dott. Pin - scattare la foto e in pochissime decine di secondi il testo catturato dall'obbiettivo stesso viene quindi letto dal sistema. È anche possibile apportare correzioni ai testi riconosciuti oppure scriverne di nuovi attraverso l'editor incorporato".