Il sistema è stato presentato al Gervasutta grazie al supporto dell’AISLA e alla presenza dell’Ufficio H (Comunità Piergiorgio).
"Si tratta di un piattaforma software che funziona su qualsiasi tipo di computer e che è stata sviluppata per risolvere il problema dell’accessibilità alle tecnologie da parte di persone disabili". A parlare è Claudio Giuliemma di Qualilife, la società con sede principale in Svizzera dedicata alla Ricerca e allo Sviluppo delle nuove Tecnologie Assistive che proprio venerdì 15 febbraio presso l’ospedale Gervasutta di Udine, grazie al prezioso supporto dell’AISLA e alla presenza dell’Ufficio H (Comunità Piergiorgio) ha potuto presentare ufficialmente l’ultima versione di QualiWorld (distribuita dall'azienda Sapiolife).
Sistema dall’interfaccia grafica semplice ed intuitiva per consentire a tutte le persone con disabilità di acquisire, attraverso l’utilizzo del computer, maggiore indipendenza, adeguato controllo della realtà circostante, possibilità di compiere facilmente semplici e basilari azioni quotidiane. Dalla navigazione in Internet alla gestione completa della posta elettronica; dal servizio di telefonia, radio e tv all’utilizzo dell’agenda elettronica e dell’editor di testi; dal modulo "domotica" per poter così gestire tutto l’ambiente circostante alla facoltà di archiviare e spedire immagini e foto.
"I pacchetti messi a disposizione degli utenti sono davvero numerosi – spiega ancora Giuliemma – L’utilizzo degli stessi può tranquillamente essere effettuato attraverso comandi vocali e con svariate soluzioni di accesso al computer alternative ai classici mouse e tastiera; faccio riferimento alle scansioni automatiche o manuali, ai radar mouse, agli XY mouse, ai direction mouse oppure ancora a quelli di puntamento". A completare un prodotto che si presenta assolutamente flessibile e completo, in commercio già da 8 anni e riconosciuto da molti paesi (ce ne sono 12mila in tutta Europa) vi è inoltre il sistema a tracciamento oculare per consentirne così l’utilizzo a persone affette da patologie totalmente invalidanti ed il cui unico movimento residuo è proprio quello della pupilla.
"E’ importante ricordare inoltre che le applicazioni di QualiWorld possono essere installate singolarmente sulla base degli specifici bisogni dell’utente – ricorda Giuliemma – e che la piattaforma è anche un’ottima opportunità per chi, essendo magari in carrozzina, necessita dunque di una soluzione mobile".