Non una lezione accademica ma uno scambio tra professionisti del settore per garantire a entrambe le parti un proficuo aggiornamento in tema di ausili per persone con handicap. È proprio quella che si è svolta nella Sala Polifunzionale dell’Ufficio H della Comunità Piergiorgio Onlus di Udine, mercoledì 22 gennaio, attraverso la ditta Fumagalli. Martino Avellis, fisioterapista e responsabile della formazione di questa realtà della provincia di Como che produce e distribuisce ausili per disabili, ha voluto infatti impostare l’incontro sullo scambio di esperienze con i partecipanti al corso, organizzato dall’èquipe dell’Ufficio H. “Sistemi di seduta: criteri di scelta e appropriatezza delle proposte”. Questo dunque il filo conduttore della giornata che ha coinvolto fisioterapisti, tecnici ortopedici e terapisti occupazionali cui lo stesso Avellis ha innanzitutto proposto un punto di partenza e di riflessione imprescindibile per chi si occupa di persone colpite da handicap; il problema dell’adeguata valutazione dell’ausilio più opportuno per la persona disabile e della verifica dei suoi elementi di appropriatezza, a prescindere, se possibile, dall’aspetto economico.
Breve ma puntuale anche la riflessione sul Nomenclatore Tariffario di cui gli “addetti ai lavori” attendono un’approfondita revisione da ormai 14 anni. Panoramica infine sui concetti di postura e sull’età evolutiva per poi passare alla presentazione concreta di alcuni degli ausili della Ditta Fumagalli pensati anche per bambini con disabilità. Passeggini posturali (Stingray e Bingo); ausili per la movimentazione e per i trasferimenti (telini, cinture, dischi girevoli, tavolette e verticalizzatori); sollevatori (linea Fumagalli e Molift) e infine un deambulatore per bambino (Mustang).
Un’approfondita rassegna tecnica, quella affrontata nel corso dell’evento dallo stesso Avellis, per tradurre in pratica tutti i concetti metti sul tavolo nel corso della prima parte della giornata formativa che si è poi conclusa con alcune importanti nozioni legate anche alla gestione del paziente allettato. «Sono stati numerosi gli operatori del settore che hanno preso parte alla giornata formativa e il riscontro è stato davvero positivo – spiega l’èquipe dell’Ufficio H – I concetti approfonditi si sono rivelati certamente utili per garantire a tutti noi, che lavoriamo nel mondo degli ausili, l’aggiornamento necessario per affrontare sempre al meglio i casi con cui ci confrontiamo ogni giorno».