Le esigenze specifiche della persona, la sua patologia e le evoluzioni della stessa nel corso del tempo ma anche il contesto ambientale in cui vive e le persone che la assistono, ossia i care givers. Una corretta e professionale valutazione del sistema posturale più adeguato a un individuo colpito da handicap non può certamente prescindere dall’analisi di tutti questi elementi. Lo sa molto bene l’azienda Pro Medicare che si è saputa distinguere nel panorama delle aziende italiane ed europee grazie ad un approccio multidisciplinare e multi professionale portato avanti con convinzione nel corso degli anni; la stessa azienda che proprio lunedì 17 giugno sarà presente dalle ore 9 alla Comunità Piergiorgio Onlus di Udine per una giornata di formazione espressamente rivolta ad operatori del settore. Rossana Caforio, Direttore generale e Francesco Rossi, responsabile vendite Pro Medicare presenteranno infatti ai “corsisti” gli ausili posturali a disposizione di persone con handicap, tutti altamente personalizzabili sulla base delle singole necessità, e spiegheranno anche l’importanza del “Protocollo Pro Medicare”; la scelta di un ausilio posturale è infatti il frutto di un lungo e articolato processo che parte dalla valutazione dei bisogni della persona e della sua specifica patologia; che non può evitare la conoscenza del suo stesso contesto ambientale e che deve necessariamente passare attraverso un’attenta valutazione della condizione fisica del paziente stesso per poter infine arrivare alla scelta migliore dell’ausilio, con adattamento, istruzioni legate all’utilizzo e sistemi di manutenzione.