A tenerla sarà uno dei consulenti dell'Ufficio H venerdì 5 febbraio a Monfalcone
Comprendere le difficoltà legate alla comunicazione "silenziosa", che non può quindi avvalersi dell'uso della voce; imparare a utilizzare l'ETRAN, l'ausilio a "bassa tecnologia" che si gestisce unicamente con lo sguardo; conoscere i comunicatori simbolici e avere infine un'idea chiara e precisa di che cosa si intenda oggi con la definizione di Comunicazione Aumentativa Alternativa. Saranno dunque questi i punti principali che la dott.ssa Barbara Porcella, consulente informatico presso l'Ufficio H della Comunità Piergiorgio ONLUS di Udine, affronterà venerdì 5 febbraio a Monfalcone. Proprio qui, presso l'Istituto Professionale Servizi Sociali, la dott.ssa Porcella, accompagnata da una terapista occupazionale del Centro consulenze ausili di piazza Libia 1, illustrerà dunque caratteristiche e peculiarità della C.A.A alle giovani studentesse presenti in aula che verranno coinvolte anche in esercizi pratici.
"Concluderemo il seminario con una breve presentazione relativa agli ausili destinati a garantire alle persone disabili l'accessibilità al pc - precisa la dott.ssa Porcella - e termineremo la mattinata con la presentazione di un caso clinico da risolvere. Quanto basta per dare a queste giovanissime ragazze un'idea globale di che cosa sia la C.A.A e della sua importanza per le persone impossibilitate a comunicare con la propria voce".