Venerdì 11 dicembre dalle 9.30 alle 16.30 in piazza Libia 1 - Udine, nuovo appuntamento con i manufatti realizzati direttamente dai ragazzi disabili del Centro diurno per suggerire originali idee regalo
Se anche quest'anno siete a corto di idee per i regali di Natale; se il vostro portafogli langue e gli oggetti che vedete esposti nelle vetrine dei negozi di città ormai non hanno più nulla di originale, allora il Mercatino di Natale 2009 realizzato dai ragazzi disabili della Comunità Piergiorgio ONLUS di Udine è la soluzione giusta a tutti i vostri problemi.
Dopo il grande successo dell'edizione passata ritorna infatti anche per quest'anno, e puntuale come sempre, l'esposizione di oggetti d'uso quotidiano e per la casa, di gioielli, decorazioni tipicamente natalizie e manufatti davvero unici e irripetibili realizzati con materiali riciclati tra cui carta e plastica; prodotti confezionati direttamente dai ragazzi disabili che quotidianamente frequentano il Centro diurno della Comunità e che i potenziali acquirenti potranno comprare per tutta la giornata di Venerdì 11 dicembre, dalle ore 9.30 alle 12.30 e poi ancora nel corso del pomeriggio dalle ore 14.30 alle 16.30 in piazza Libia 1.
"Si tratta di un evento davvero molto importante che continua ogni anno a regalarci grandi soddisfazioni - spiegano i ragazzi stessi del Centro diurno che anche per quest'anno hanno dato prova di straordinaria professionalità e bravura - Le persone che venerdì 11 ci raggiungeranno al Mercatino di Natale potranno scegliere tra tantissimi oggetti che non hanno davvero nulla da invidiare a quelli in commercio e che potranno essere liberamente acquistati attraverso un'offerta. Il ricavato dell'esposizione ci permetterà di continuare a sostenere economicamente la maggior parte delle attività che organizziamo per i nostri ragazzi". Oltre all'autofinanziamento l'iniziativa è anche nata per incentivare ulteriormente lo scambio comunicativo tra la Comunità Piergiorgio ONLUS e il territorio in cui la stessa è fortemente radicata consentendo quindi al Centro diurno di farsi conoscere valorizzando allo stesso tempo le straordinarie abilità dei ragazzi che ne sono parte integrante.