Lo storico Presidente della Comunità Piergiorgio ONLUS sarà ricordato da comunitari, dipendenti e familiari
A cinque anni da una scomparsa che il 23 gennaio del 2005 aveva profondamente colpito il mondo del volontariato, delle cooperazioni e delle istituzioni cittadine e friulane, Bruno Raccaro, tra i fondatori della Comunità Piergiorgio ONLUS di Udine, sarà dunque ricordato nella giornata di domenica 24 gennaio.
Alle ore 10.30, con una celebrazione eucaristica nella Chiesa parrocchiale di San Domenico in via Derna, i comunitari, gli amministratori e i dipendenti, unitamente alla sorella Rosina, a Graziano e a quanti ebbero la fortuna di conoscerlo e di apprezzarlo, avranno così modo di onorarne la memoria; quella di un uomo sempre schivo e riservato, per nulla amante del palco e della notorietà, ma pur sempre forte e determinato, capace di lunghe e significative battaglie per far diventare il disabile protagonista della società in cui egli stesso vive.
Dopo essere stato a fianco di don Onelio per anni con l'incarico di vicepresidente, nel 1999 Bruno Raccaro aveva infine assunto la guida di quella grande struttura da lui stesso co-progettata negli anni Settanta, la Comunità Piergiorgio; il più grande centro per la vita indipendente delle persone disabili mentre le cooperative da lui fondate (Legotecnica e Artelibro) avevano già garantito posti di lavoro a tanti comunitari che proprio in quella realtà avevano trovato un fondamentale punto di riferimento.
"Il suo costante impegno per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per rendere lo stadio Friuli accessibile anche ai disabili; i suoi sforzi per la creazione della sede di Caneva di Tolmezzo, dell'Ufficio H e per affermare quindi l'importanza degli ausili nell'autonomia delle persone colpite da handicap sono solo alcuni degli importanti segni che Bruno ci ha lasciato - spiega Sandro Dal Molin, presidente della Comunità Piergiorgio - Un'eredità preziosa che mi auguro di poter portare avanti lungamente con la sua stessa dedizione e generosità".