È ancora una volta un viaggio attraverso il territorio regionale quello che la Comunità Piergiorgio Onlus di Udine si prepara ad offrire non soltanto ai friulani ma anche a quanti vogliano saperne di più su questa terra; un viaggio intenso e appassionante di dodici mesi per scoprire i Comuni più interessanti e le aree naturali più belle del Friuli Venezia Giulia che una decina di ragazzi disabili, allievi del corso di formazione in "Marketing turistico", ha realizzato attraverso un corposo lavoro di ricerca con l'obiettivo, tra gli altri, di creare un oggetto utile e di indubbio valore.
«La volontà era quella di creare un prodotto finito, concretamente utilizzabile dalla gente - spiega con giustificato orgoglio Davide Pillitu, docente del percorso didattico e coordinatore dell'intero lavoro - Un oggetto destinato insomma ad uscire dalle mura della Comunità Piergiorgio, che ne ha dato i natali, per arrivare felicemente nelle case di tutti i friulani contribuendo soprattutto alla diffusione di notizie e informazioni di alto valore culturale sul territorio stesso in cui viviamo».
Finanziato dalla Onlus di piazza Libia e distribuito proprio in occasione delle festività natalizie dalla stessa Comunità Piergiorgio, il calendario 2012 ha alle spalle un grande lavoro corale che oltre all'impegno dei ragazzi ha richiesto anche la partecipazione attiva degli educatori.
«Un doveroso ringraziamento va naturalmente anche a loro che hanno seguito con costanza e dedizione i nostri allievi disabili durante questo corposo lavoro di studio e di ricerca - aggiunge Davide Pillitu, mentre ricorda anche i CSRE di provenienza dei ragazzi partecipanti al progetto, quelli di via Piemonte e via Piutti di Udine e il CSRE di Tarcento e il CSRE di Via Diaz di Udine, senza dimenticare infine il contributo di un ragazzo esterno, Roberto - Il lavoro svolto è ad alto richiamo turistico e ha portato i corsisti a lavorare con impegno sulla storia e sulle bellezze artistiche e paesaggistiche del Friuli secondo però un'ottica di promozione turistica del territorio».
Tarcento, Aquileia, Grado, Lignano, Tolmezzo, ma anche il parco delle Prealpi Giulie e le Dolomiti friulane. Ogni pagina del calendario 2012 della Comunità è dunque dominata dall'approfondimento di uno dei preziosi gioielli del territorio regionale esplorato e consegnato ai lettori attraverso informazioni di ordine storico geografico e artistico.
«Sono davvero felice di questo prodotto finale che è in sostanza il frutto più concreto e reale di tutto il nostro impegno e dell'intero percorso didattico svolto sino a oggi - precisa ancora Pillitu - Se non ci fosse stato questo importante lavoro di squadra alle spalle, il progetto non sarebbe mai nato mentre invece oggi noi abbiamo la possibilità di consegnarlo direttamente ai friulani e di portarlo soprattutto nelle loro stesse case».