Per superare uno scalino con la carrozzina manuale bisogna anzitutto evitare di prenderlo frontalmente, come in genere si tende invece a fare. L'importante è dunque girare la carrozzina stessa e fare leva sulle sue ruote posteriori per poter vincere l'ostacolo; stessa cosa dicasi anche in presenza di rampe, solitamente più ripide di quanto dovrebbe essere consentito, e per affrontare le quali sarebbe opportuno non solo girare la carrozzina in fase di discesa ma "bloccare" anche l'utente con apposite cinghie o bretellaggi per garantirne ancor più la sicurezza personale. Sabrina Degano, terapista occupazionale presso l'Ufficio H della Comunità Piergiorgio Onlus di Udine, non si è limitata a dare solo questi consiglii, venerdì 13 aprile, al pubblico presente al Centro don Onelio per la serata "A spasso sicuri", dedicata alla sicurezza su strada; le cosiddette "dritte" rivolte soprattutto alle persone anziane e con disabilità di vario ordine e grado, e che hanno comunque la necessità di muoversi sicure nei centri urbani, sono state anche molte altre, accompagnate oltretutto da video dimostrativi su come utilizzare correttamente i propri ausili di supporto. "Siamo partiti dalla riflessione relativa al fatto che al giorno d'oggi, in Italia, il 4,8% della popolazione presenta difficoltà diversificate, cognitive e motorie, e che i due terzi di questa percentuale sono rappresentati da persone anziane - precisa la Degano che proprio venerdì 13 aprile, in collaborazione con il CRIBA, il Centro Regionale di Informazione sulle Barriere architettoniche, ha aperto la serata dedicata alla sicurezza su strada che si ripeterà anche venerdì 20, a San Giorgio di Nogaro, e che è stata promossa dal Comitato Interprofessionale Sicurezza Cantieri della Provincia di Udine come preludio al Festival di maggio - Era importante per noi riflettere su quali sono gli ausili che proprio le persone anziane o con disabilità usano più frequentemente per muoversi strada; quali errori vengono commessi maggiormente nel loro utilizzo e sulle regole da osservare per fare in modo che questi strumenti di "trasporto" siano effettivamente validi e sicuri".
Da qui dunque l'importanza di consulenze professionali prima di procedere ad un eventuale loro acquisto. "Affinché l'ausilio sia veramente d'aiuto dev'essere scelto dall'utente attraverso la guida di esperti e dopo un'attenta valutazione delle proprie problematiche ed esigenze - precisa ancora Sabrina Degano mentre ricorda la volontà dell'Ufficio H di creare adesso una guida concreta ove le persone interessate possano trovare consigli utili e indicazioni pratiche sugli ausili di supporto - E' fondamentale inoltre che una volta acquistato, l'ausilio sia anche sottoposto ad una corretta manutenzione affinché possa funzionare al meglio e nel tempo".