«È stata una giornata entusiasmante e perfettamente riuscita. Grazie al prezioso supporto della Motorizzazione civile di Udine e dei Vigili del Fuoco abbiamo potuto svolgere al meglio il nostro servizio a favore delle persone disabili». Ha commentato così, con giustificata soddisfazione e orgoglio, l’evento che ha preso corpo sabato 27 ottobre in via Popone dalle dieci alle due del pomeriggio, Sabrina Degano, terapista occupazionale presso l’Ufficio H della Comunità Piergiorgio. L’iniziativa realizzata in sinergia con la ditta Paravan, ha messo dunque a disposizione di una ventina di persone un ausilio davvero innovativo; costruito dalla ditta tedesca per consentire a persone tetraplegiche, e comunque con una libertà di movimento fortemente ridotta, di continuare a guidare, Space Drive, quella mattina, è stato testato realmente su strada. «La Motorizzazione ci ha concesso il circuito esterno e così le persone interessate, disabili e non, hanno avuto la possibilità di sperimentare questo sistema di guida che per l’occasione la ditta Paravan aveva installato su un furgone dotato oltretutto di pedana per l’accesso delle carrozzine».
Una centralina destinata al controllo di tutte le componenti dello Space Drive; un joystick costruito per sostituire i comandi gestiti attraverso i pedali, come acceleratore e freno; una piccola pulsantiera da installare sempre in posizione opposta a quella del joystick e da utilizzare come freno a mano e per la retromarcia e, infine, un altro dispositivo costituito da pulsanti per gestire tutte le cosiddette funzioni “accessorie” dell’auto tra cui tergicristalli, luci e climatizzatore. «Stiamo parlando di un ausilio davvero completo e soprattutto personalizzabile rispetto a qualsiasi esigenza dell’utente. Space Drive è stato provato da utenti affetti da diverse patologie quali sclerosi multipla, distrofia muscolare, tetra paresi spastica e paraplegia rivelandosi assolutamente versatile e soprattutto utilizzabile da ogni singola persona». Così Sabrina Degano mentre ricorda oltretutto che sabato 27 ottobre l’ausilio è stato provato anche dal presidente della Comunità, Sandro Dal Molin, che si è mostrato particolarmente soddisfatto ed entusiasta.
«Dobbiamo davvero ringraziare la Motorizzazione Civile per la disponibilità accordata e per la sensibilità all’evento e ai suoi destinatari. Siamo rimasti colpiti anche dal particolare interesse mostrato dai Vigili del Fuoco di Udine che ci hanno già dato massima disponibilità per un ulteriore e nuovo evento sempre legato al sistema degli ausili di guida. A tal proposito stiamo già pensando di organizzare una “due giorni” magari arricchita da seminari sulla parte legislativa».