Una scrivania, un telefono, una macchina da scrivere elettronica, un vecchio computer Olivetti e documentazione varia. Con questi pochi ed indispensabili strumenti di lavoro nasce nel 1988 il primo nucleo dell'Ufficio H. Fin dall'inizio viene messo in campo dagli operatori della Comunità un grande sforzo per implementare l'attività del nuovo servizio. Nei primi mesi del 1989 vengono inviate centinaia di lettere a ditte specializzate, centri, associazioni, con lo scopo sia di acquisire cataloghi e informazioni, sia di far conoscere il nuovo progetto. In particolare, alle ditte viene chiesta la disponibilità a fornire ausili con l'obiettivo di allestire una Sala Mostra in cui le persone disabili possano vedere e provare le attrezzature. Vengono inoltre consolidati i rapporti con il SIVA (Servizio Informazione e Valutazione Ausili) di Milano sia per la formazione degli operatori sia per i supporti tecnici. Uno studio di Mestre collabora nella realizzazione del progetto per un nuovo ufficio con annessa Sala Mostra di 500 metri quadrati. La parte esecutiva sarà poi affidata a uno studio locale.
Dopo poche settimane dall'apertura dell'Ufficio H cominciano ad arrivare le prime richieste di aiuto, inizialmente da parte delle persone che frequentano la Comunità Piergiorgio. Il passaparola fa diffondere velocemente la notizia del nuovo servizio che in poco tempo subisce un ulteriore incremento e sviluppo. Nel 1996 l'attività dell'Ufficio H trova un importante riconoscimento istituzionale da parte della Regione Friuli Venezia Giulia nella Legge Regionale n° 41/1996 (Art. 18, comma 2). Nel corso degli anni sono stati assistiti o accompagnati nella scelta di ausili più di 4.500 persone, abbiamo collaborato con circa 200 Enti e sono state erogate oltre 11.000 consulenze.
La nascita e lo sviluppo di Centri Informazione Ausili come l'Ufficio H hanno contribuito a far crescere una maggiore consapevolezza sull'importanza degli ausili, facendo conoscere quanto la tecnologia mette a disposizione degli utenti e dando la possibilità di compiere una scelta consapevole, accompagnati da personale preparato e costantemente aggiornato.
"Diffondere la cultura e la conoscenza dell'ausilio quale strumento di autonomia per una migliore qualità della vita": è stata questa l'idea fondante dell'Ufficio H che quotidianamente i suoi operatori portano avanti con competenza e impegno.