Molte persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive possono avvalersi di strumenti o programmi che permettono loro di svolgere delle attività che altrimenti non sarebbero in grado di effettuare. Si tratta delle cosiddette tecnologie compensative (anche dette tecnologie assistive o ausili), strumenti hardware e/o software.
Tali tecnologie consentono di sopperire a menomazioni o a limitazioni gravi permettendo in tal modo l’accesso ai personal computer e più in generale ai dispostivi elettronici. Oggi il mercato offre moltissimi ausili, informatici e non; tale varietà permette a persone, anche con la stessa disabilità, di esprimere nella scelta le proprie preferenze e la propria specifica predisposizione.
Per le persone disabili le nuove tecnologie si stanno rivelando sempre più indispensabili per migliorare la qualità della vita, per costruire nuove relazioni interpersonali o come strumento di studio e di lavoro. In molti casi l'utilizzo del computer può offrire grandi vantaggi. Nuove possibilità si aprono così per molti soggetti che possono scrivere, leggere, comunicare anche se sono non vedenti o riescono a controllare il movimento di una minima parte del corpo. L'utilizzo degli ausili informatici, oltre a favorire gli apprendimenti, ha delle positive ricadute su aree come la socializzazione, l'autostima, la memoria, l'attenzione e, più in generale, l'autonomia. Anche chi presenta difficoltà relative alla comunicazione può trarre dei grandi vantaggi dalle nuove tecnologie.
Un’importante ricaduta delle NT investe il tema dell’inserimento lavorativo, un aspetto di vitale importanza nel percorso di autonomia della persona disabile. Per semplificare gli ausili informatici e/o elettronici possono essere così suddivisi: