Comunità Piergiorgio ONLUS

I disabili per i disabili



La vita quotidiana di chi ha problemi passa attraverso il buon senso

Per riconquistare l’autonomia perduta e per riappropriarsi di un minimo di indipendenza dagli altri non è sempre necessario dissanguarsi economicamente o ricorrere a tecnologie sofisticate e di altissimo livello. Molto spesso infatti, per riuscire ad affrontare la propria quotidianità, resa magari più impegnativa da una malattia o da un incidente subito, bastano solo un po’ di buon senso, un pizzico di ingegno e soprattutto conoscenza.

Lo sa bene Giuliana Camin, titolare della ditta bolognese Amigdala, che da tempo ormai si occupa di importazione e distribuzione in Italia di ausili semplicissimi ma di grandissima utilità per l’autonomia, l’igiene personale, l’alimentazione, lo sport e lo svago di persone disabili, o comunque con difficoltà motorie. «Gli strumenti di cui mi occupo, che importo prevalentemente dal Nord Europa e dagli Usa, sono totalmente privi di tecnologia e tutti legati rigorosamente al buon senso e allo spirito pratico –spiega la Camin, impegnata in una presentazione pratica degli stessi all’Ufficio H della Comunità Piergiorgio lunedì 22 aprile, davanti ad un pubblico di operatori del settore – In Italia purtroppo sono ancora poco conosciuti e la difficoltà di commercializzarli sul territorio è davvero notevole; bisogna infatti scontrarsi molto spesso con la convinzione generale legata al loro costo, che in realtà è molto basso, e con la scarsissima conoscenza delle loro possibilità di utilizzo e dei vantaggi che possono invece garantire alle persone disabili che tutti i giorni devono affrontare una serie di operazioni per nulla banali e scontate».

Un semplicissimo bicchiere, disponibile in due principali misure, con l’incavo per il naso, utile per il consumo di bevande da parte di chi ha il labbro leporino o problemi di deglutizione; un coltello con l’impugnatura ergonomica che consente di tagliare gli alimenti evitando di far leva sul polso compromesso (e in fondo comodo anche per chi ha la funzionalità del braccio intero integra); un cucchiaio flessibile e quindi adattabile alle esigenze dell’utente stesso; un ausilio trasparente, in versione colorata per i più piccini, per evitare che il cibo esca dal piatto e per consentire quindi a persone amputate o con braccio rotto di mangiare comunque da sole e autonomamente. Sono davvero tantissimi gli strumenti presentati alla nutrita platea dalla Camin, che ha fondato l’Amigdala dopo aver avuto lei stessa un piccolo incidente e dopo aver quindi sperimentato sulla propria pelle la difficoltà, per chi ha problemi fisici, di vivere il quotidiano senza dover dipendere per forza da qualcuno.

«Un altro ausilio molto simpatico è il poggia carte antiscivolo; l’infilacalze, un oggetto semplicissimo che serve per mettere queste ultime senza dover chiedere l’intervento di terzi – racconta la Camin mentre sottolinea ancora una volta quanto poco siano conosciuti questi strumenti, di nicchia eppure tanto importanti quanto difficili da reperire, e come invece potrebbero risolvere i problemi di ordine quotidiano di chi vie una disabilità, momentanea o perenne – Interessante anche questa spazzola pensata appositamente per consentire l’azione anche agli anziani. Grazie alla sua struttura è infatti in grado di ridurre l’arco di movimento rendendo quindi meno doloroso il pettinarsi. Sono ausili molto elementari e razionali che oltre a riconsegnare al paziente la sua autonomia ne salvaguardano anche il lato psicologico».


Condividi

Servizi interattivi

Login utente


Comunità Piergiorgio ONLUS: C.F. 00432850303
Sede legale: Piazza Libia, 1 - 33100 Udine (UD) - Friuli Venezia Giulia - Italy
Amministrazione +39 0432 542240 - Residenza +39 0432 402036 - Fax +39 0432 541676 - e-mail: cpg@piergiorgio.org - pec: cpg@pec.piergiorgio.org
Sede secondaria: Via Verzegnis - Fraz. Caneva - 33028 Tolmezzo (UD) - Friuli Venezia Giulia - Italy
Tel +39 0433 2525 - Fax +39 0433 353116 - e-mail: caneva@piergiorgio.org
Copyright © 2007-2015 by Webik